Qual è la prova che discendiamo dalle scimmie?


In realtà, la specie a cui apparteniamo (homo-sapiens) non "discende" dalle scimmie, ma ne fa parte.
L'ordine zoologico dei Primati comparve sulla terra 65 milioni di anni fa, e oggi comprende specie molto differenti tra loro come i gorilla, i lemuri, i macachi e l'uomo.
Gli studi paleontologici (l'analisi dell'anatomia delle specie estinte) e quelle molecolari (l'analisi dei geni e delle proteine) confermano che l'uomo e le grandi scimmie africane, gorilla e scimpanzé, sono derivati da un processo evolutivo comune.
GENITORE UNICO. I fossili documentano nel dettaglio i cambiamenti evoluti che, soprattutto negli ultimi 3 milioni di anni, hanno caratterizzato i nostri antenati estinti.
In base ai reperti si ipotizza che uomo, gorilla, scimpanzé e bonobo siano derivati da una forma comune di grande scimmia ce viveva in Africa tra 5 e 10 milioni di anni fa.
I dati molecolari sottolineano inoltre l'estrema affinità dei geni umani con quelli delle grandi scimmie africane, con differenze anche inferiori al 2%.

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