Quante ecografie bisogna fare in gravidanza?


In una gravidanza normale dico alle mie pazienti che le ecografie importanti sono quattro,” sostiene Maurizio Amidani, responsabile del servizio di diagnosi prenatale dell'Ospedale Salvini di Garbagnate Milanese (Milano).
Ecco quali sono:
• ecografia mini-morfologica (6-11 settimane): il ginecologo verifica la presenza di una gravidanza in utero, il battito cardiaco del feto e di cui calcola l’età e la data di nascita;
• ecografia genetica o morfologica precoce (11-13 settimane): si rivalutano i parametri della mini-morfologica, in particolare la vitalità, la biometria fetale, ossia la crescita del feto e la morfologia, in particolare la translucenza nucale e altri parametri come l’osso nasale;
• ecografia morfologica (20-22 settimane): è l'ecografia più importante.
 ginecologo può effettuare un controllo completo: misura il diametro della testa e controlla gli organi (cuore, testa, colonna vertebrale, braccia, gambe, fegato e reni), verifica la posizione della placenta e la quantità di liquido amniotico.
Se i futuri genitori lo desiderano, il medico può anche rivelare il sesso del bambino;
• ecografia biometrica (30-32 settimane): il ginecologo valuta il corretto sviluppo del feto e le funzioni degli organi.
La valutazione del medico si basa sulla misurazione di alcuni dati (circonferenza della testa, lunghezza del femore) che vengono confrontati con valori standard.

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