Da cosa dipendono le mestruazioni?


Con il flusso mestruale il corpo femminile espelle ciò che resta dell'ovulo non fecondato e il rivestimento dell’utero preparato per accoglierlo: questo processo avviene in media ogni 28 giorni e per 500 volte circa durante la vita di una donna.
Il ciclo mestruale è regolato da ormoni prodotti dall’ipofisi e dalle ovaie.
L’ipofisi mette in moto il processo producendo le gonadostimoline, ormoni che vengono inviati alle ovaie e che sono in grado di stimolare sia la maturazione dell’ovulo sia la produzione di estrogeni.
Preparare il nido.
Gli estrogeni, prodotti dalle ovaie, preparano l’utero ad accogliere l’ovulo fecondato: le pareti cominciano a ispessirsi, le vene e le arterie si dilatano per consentire un maggiore afflusso di sangue.
Quando l’utero è pronto, l’ovulo viene liberato dall’ovaio e si avvia verso l’utero.
Quello che resta del follicolo che lo conteneva (corpo luteo) comincia a produrre progesterone, ormone che serve a mantenere il rigonfiamento delle pareti dell’utero.
Se l’ovulo, durante la discesa, non incontra spermatozoi e dunque la gravidanza non ha inizio, il corpo luteo regredisce e smette di produrre progesterone.
Senza progesterone, la mucosa interna dell’utero che si era formata incomincia a sfaldarsi e viene espulsa sotto forma di sangue.

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